Un inchiostro speciale, messo a punto dall’Università della California a San Diego, permetterà di disegnare sensori in grado di reagire alla presenza di diversi elementi. Nel campo della medicina ad esempio, la sostanza, applicata sulla pelle, potrà tornare utile per individuare il diabete. Partendo dallo stesso principio, in ambito militare, potrà segnalare l’esistenza di esplosivi o armi chimiche. Impressa su una foglia, o sulla parete di una casa, consentirà di percepire eventuali agenti inquinanti.
La più grande sfida sarà ora ottenere inchiostri che non siano pericolosi per uomini e piante e fare in modo che possano essere conservati a lungo, mantenendo efficienti le loro proprietà.
ANSA/CaL