Sono 2'400 gli incidenti in montagna registrati in Svizzera quest’estate, vale a dire 330 in più rispetto all’anno prima. Quelli mortali sono passati da 106 a 150, ha comunicato mercoledì il Club alpino svizzero (CAS). Notevole, è stato sottolineato, l’incremento avvenuto fra luglio e agosto, da imputare al bel tempo, al caldo e alle numerose attività organizzate.
Tra le altre cause menzionate, figurano la poca conoscenza degli escursionisti dei cartelli indicanti i sentieri e la poca preparazione: in molti si incamminano troppo tardi, sottovalutando per esempio i pericoli di temporali. Negli ultimi anni le attività in montagna hanno comunque guadagnato popolarità. Considerando l'aumento degli escursionisti, la quota di incidenti è quindi in diminuzione.
ATS/AlesS