Siete curiosi di sapere qualcosa di più sulla vita del dodo? Ecco, una squadra di scienziati dell’Africa del Sud ha studiato le ossa di 22 esemplari scoprendo che deponeva le uova verso il mese di agosto. La schiusa avveniva circa un mese dopo. I pulcini di questo uccello che è scomparso dall’isola di Mauritius nel 17esimo secolo diventavano grandi in fretta in modo tale da poter affrontare senza problemi il clima avverso dell’estate australe, un periodo di tempeste e cicloni.
Scheletrino di dodo
I dodo, estinti dalla Terra, potevano riprodursi a partire dal primo anno di età. Più grosso di un cigno, pesava circa 20 chili ed era incapace di volare. Non aveva predatori sino a quando i navigatori olandesi sono arrivati a popolare il suo habitat. Da lì la sua vita è completamente cambiata: è stato mangiato da uomini e animali trasportati sull’isola. In 200 anni non vi era più traccia di questo strano animale dal becco gigante.
AFP/AlesS
Per saperne di più, lo studio in inglese