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San Bernardo, cani da lana

La fondazione Barry, con il loro pelo, produce scaldapolsi. L'operazione si è rivelata un successo

  • 28 luglio 2014, 15:37
  • 6 giugno 2023, 20:56
Nuovi scaldapolsi in arrivo

Nuovi scaldapolsi in arrivo

  • reuters

I cani San Bernardo, leggendariamente noti per le loro qualità di abili soccorritori, sono diventati produttori di un’ottima lana. L’idea, lanciata dalla fondazione Barry di Martigny, è quella di utilizzare il sottopelo raccolto tramite la spazzolatura per produrre dei polsini.

La promotrice dell’iniziativa, Andrea Brudermann, spiega che un paio di scaldapolsi richiede cinque ore di lavoro e che la filatura viene svolta a Berlino dall’appassionata della lana, Pia Oberreicher.

Durante il primo anno di attività, nel 2013, sono stati realizzati una sessantina di capi, venduti con successo dalla fondazione vallesana, nata per la salvaguardia della razza, come “puro prodotto naturale e autentica rarità”.

ATS/c.l.

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