Blu come un'arancia

I poeti della terza età

di Franco Brevini

  • 24 April 2017, 10:35
iStock-Età della vita, Viso, Pelle umana, Donne, Solo donne
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BLU COME UN’ARANCIA
Da lunedì 24 aprile a venerdì 05 maggio 2017 alle 10:35
Replica il giorno seguente alle 01:30

Tutti gli episodi de: "I poeti della terza età"

  • I poeti della terza età (1./10)

    Blu come un'arancia 24.04.2017, 12:35

  • I poeti della terza età (2./10)

    Blu come un'arancia 25.04.2017, 12:35

  • I poeti della terza età (3./10)

    Blu come un'arancia 26.04.2017, 12:35

  • I poeti della terza età (4./10)

    Blu come un'arancia 27.04.2017, 12:35

  • I poeti della terza età (5./10)

    Blu come un'arancia 28.04.2017, 12:35

  • I poeti della terza età (6./10)

    Blu come un'arancia 01.05.2017, 12:35

  • I poeti della terza età (7./10)

    Blu come un'arancia 02.05.2017, 12:35

  • I poeti della terza età (8./10)

    Blu come un'arancia 03.05.2017, 12:35

  • I poeti della terza età (9./10)

    Blu come un'arancia 04.05.2017, 12:35

  • I poeti della terza età (10./10)

    Blu come un'arancia 05.05.2017, 12:35

La vecchiaia non è più di moda, proprio mentre gli anziani sono sempre più numerosi grazie all’allungamento medio della vita. I consumi, l’abbigliamento, il cinema declinano però un mondo perennemente giovane. Non così la poesia. Basta scorrere la tradizione letteraria e l’incontro con grandi testi dedicati alla terza età è frequentissimo. Ma come è mutata attraverso i secoli l’idea della vecchiaia?

In queste due serie di “Blu come un’arancia” Franco Brevini ci propone un viaggio attraverso alcuni capolavori della poesia italiana dedicati all’età senile. Figura privilegiata è spesso la donna, rappresentata nelle sue diverse età, fra seduzione e memento mori, oscillando tra tonalità comiche e tragico-sublimi. Passando dal Medioevo al Barocco, si giunge fino ai poeti della Modernità. Il Novecento ha scritto alcune pagine memorabili su questo tema: fra quelle che verranno proposte, alcuni capolavori di Pascoli, di Saba, di Montale, di Bertolucci.

Il panorama che emerge compone un’immagine della vecchiaia che va oltre le mode, per caricarsi di quella pensosa intensità, da sempre elettivamente riconosciuta all’onorata canizie.

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