COLPO DI POESIA
Da lunedì 05 ottobre a venerdì 16 ottobre alle 20:00
"Il vino, e tutto ciò che produce uno straordinario vigore o del corpo tutto o della testa, non pur giova all'immaginazione, ma eziandio all'intelletto e all'ingegno generalmente, alla facoltà di ragionare, di pensare, e di trovar delle verità ragionando all’inventiva."
Basterebbero le parole di Giacomo Leopardi per rendersi conto di quanto il vino, da sempre, abbia ispirato la creatività dei poeti e dei compositori. Dai greci ai contemporanei, da Omero a Borges, dal rinascimento al romanticismo al futurismo, ciascuno ha dedicato al vino almeno un momento di riflessione, ora vivendo la libagione come coronamento massimo di momenti gioiosi durante festa e convivio, ora esaltando la capacità che il vino ha di far dimenticare i mali del vivere e la caducità dell’esistenza. Mario Cei e Alessandro Quasimodo propongono frammenti dal loro percorso enopoetico insieme a Adalberto Riva che interpreta al pianoforte brani musicali ispirati al verso di Pablo Neruda “Vino stellato figlio della terra".