Filosofia

Cacciari nel labirinto filosofico

Rete Due, martedì 2 settembre, 11:35

  • 2 September 2014, 11:35
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Massimo Cacciari

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Nel 'Labirinto filosofico', l’ultimo libro di Massimo Cacciari, lo studioso ci ricorda che all’origine dei diversi discorsi sulla 'fine della filosofia' che caratterizzano il pensiero dell’Occidente sta la 'sentenza' hegeliana: la philo-sophia cessi di chiamarsi 'amante' e si affermi, finalmente come 'puro sapere'. Sophia ovvero Scienza. Amore e Sapere debbono dirsi addio. È questo il destino? O ancora vi è ciò che non possiamo esprimere, rappresentare e indicare se non amandolo? Il discorso filosofico porta in sé la traccia di questa tensione. Da qui partono i diversi cammini della filosofia: diversi eppure tutti insistenti sul 'luogo' del labirinto che formano con il loro stesso procedere, in una sorta di 'inimicizia fraterna'. Un labirinto il cui centro è origine, dagli imprevedibili, infiniti esiti. Con Massimo Cacciari proviamo a muoverci in questo labirinto, per toccare alcuni dei grandi temi del pensiero filosofico, come l’idea del Bene, il rapporto tra filosofia e parola, tra filosofia e immagine, e il senso di responsabilità.

Massimo Cacciari è professore di Estetica presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, e membro di diverse istituzioni filosofiche europee tra cui il Collège de philosophie di Parigi. È stato tra i fondatori di alcune delle più importanti riviste italiane di filosofia e cultura, da Angelus Novus (1964-1974) a Contropiano (1968-1971), a Laboratorio politico (1980-1985) a Il Centauro (1980-1985) fino a Paradosso, nata nel 1992. Tra le sue opere: Da Loos a Wittgenstein, Officina, 1975; Krisis, Feltrinelli 1976, Pensiero negativo e razionalizzazione, Marsilio editori 1977; Dallo Steinhof, Adelphi 1980; Icone della legge, Adelphi 1985; L’angelo necessario, Adelphi 1986; Dell’inizio, Adelphi 1990; Geo-filosofia dell’Europa, Adelphi 1994; Arcipelago, Adelphi 1997; Della cosa ultima, Milano 2004. Dallo Steinhof. Prospettive viennesi del primo Novecento Adelphi 2005, Tre icone , Adelphi 2007, Hamletica, Adelphi 2009, Io sono il Signore Dio tuo, con P. Coda, Il Mulino 2010, Ama il prossimo tuo, con E. Bianchi, il Mulino 2011, Doppio ritratto. San Francesco in Dante e Giotto, Adelphi 2012, Il potere che frena, Adelphi 2013, Labirinto filosofico, Adelphi 2014.
Michela Daghini

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