Filosofia

I fili di Arianna

di Letizia Bolzani, con Silvia Romani

  • 1 settembre 2015, 13:35
Ariadne_in_Naxos,_by_Evelyn_De_Morgan,_1877.jpg

Evelyn De Morgan, Arianna a Nasso, 1877

  • Wikipedia

GERONIMO Filosofia
Martedì 01 settembre 2015 alle 11:35
Replica sabato 05 settembre alle 09:00

I fili di Arianna

Filosofia 01.09.2015, 13:35

Figlia di un re, sorella di un mostro, innamorata di un eroe, sposa di un dio: Arianna è tutto questo e molto altro ancora. Principessa di Creta, signora del labirinto, fanciulla abbandonata e morente sull’isola di Nasso, moglie trionfante di Dioniso. I miti non si esauriscono in un’unica versione, il filo della narrazione non si dipana univoco ma tesse miriadi di storie che corrono parallele, si annodano, si dipartono.

Con Silvia Romani, docente di mitologia classica all’Università di Torino e autrice, con Maurizio Bettini, de Il mito di Arianna (Einaudi), proveremo a fare luce su alcuni dei volti di questa figura cruciale della mitologia greca, che continua ad affascinare il pensiero occidentale. Una puntata che preannuncia il Moby Dick di sabato 5 settembre, in diretta da Le livre sur les quais di Morges, una rassegna che quest’anno avrà come paese ospite la Grecia.

Ti potrebbe interessare