Filosofia

Un’anima in due corpi

di Michela Daghini

  • 14 March 2017, 11:35
Un’anima in due corpi
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Geronimo filosofia
Martedì 14 marzo 2017 alle 11:35
Replica alle 23:33
Replica sabato 18 marzo 2017 alle 09:00

In replica martedì 25 luglio 2017 alle 11:35

Per Aristotele, è una singola anima che vive in due corpi, un cuore che batte in due anime. Parliamo dell’Amicizia, quel valore antico e importante su cui i pensatori riflettono da oltre due millenni. Philia, in greco, è qualcosa di più e di diverso rispetto all'amicizia come la intendiamo oggi e Aristotele ne indaga tutte le forme, cercandone il significato più autentico. Quando si può parlare di amicizia? Se ne può parlare quando, in una relazione una persona vuole manifestamente il bene dell'altra, in maniera reciproca. All’argomento la filosofa Claudia Baracchi - professoressa di Filosofia Morale all’Università di Milano-Bicocca - ha dedicato il suo ultimo saggio “Amicizia”, edito da Mursia, con l’idea che, “proprio in questi tempi di decomposizione della società tradizionale (ovvero patriarcale), si liberano possibilità nuove per l’esperienza dell’amicizia al di là di convenienze, convenzioni e formule istituzionali”. Ne parliamo con l’autrice interrogando gli antichi e in particolare Aristotele che nella riflessione su questo tema rimane punto di riferimento insuperato. La questione infatti sembra essere, per il filosofo greco, di inesauribile interesse e ne esplora le implicazioni etiche, politiche, formative e spirituali.

Suggerimenti bibliografici: tra le letture citate nel programma oltre al saggio Amicizia” segnaliamo anche, di Aristotele, i libri VIII e IX dell’“Etica nicomachea” e il “Liside” di Platone, oltre alla Lettera sulla felicità di Epicuro, per Einaudi, mentre di Claudia Baracchi ricordiamo anche “L’architettura dell’umano. Aristotele e l’etica come filosofia prima”, per le edizioni Vita e Pensiero.
Come segnalazioni bibliografiche ricordiamo naturalmente anche “La Repubblica di Platone”, edito da Feltrinelli. Segnaliamo anche, di Luciano Canfora, “La crisi dell'utopia. Aristofane contro Platone, edito da Laterza, 2014. Il saggio ha al suo centro una commedia di Aristofane che ha di mira un progetto di riforma radicale della società che trova rispondenza con sorprendente puntualità nel nucleo della Repubblica di Platone. Di Massimo Cacciari segnaliamo “Occidente senza utopie”, sull'Occidente e la conquista delle sue libertà, dallo stato di diritto alla stessa democrazia - scritto assieme a Paolo Prodi per Il Mulino.

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