Possiamo parlare del silenzio? Non è un paradosso spendere molte parole per celebrarne le virtù, come fanno molti saggi di filosofia applicata al quotidiano? Ne possiamo parlare in radio, dove un silenzio che altrove non sarebbe neppure considerato tale fa subito pensare a un guasto tecnico? Possiamo addirittura tentarne una storia, come promette “La storia del silenzio”, uscito da Neri Pozza? E’ il titolo dell’ultimo romanzo di Pedro Zarraluki, nato a Barcellona ne 1954. Possiamo. Basta avere una bella cornice, come accade qui. Uno scrittore in crisi e una donna appena licenziata da una casa editrice restano fermi con la macchina nelle pianure del nord della Spagna. E lì hanno l’idea. Tornati a Barcellona, chiedono agli amici esperienze e aneddoti, collezionano citazioni e esperimenti scientifici, cercano di capire perché il silenzio risulta imbarazzante durante una cena tra amici, ma è magico sulla cima di una montagna. L’intervista è di Mariarosa Mancuso.
Mariarosa mancuso
Tutto sul silenzio
Libri 17.09.2014, 11:11