Storia

Dell’amore, della morte

Storia dell’Antologia Palatina, di Claudio Visentin

  • 12 June 2017, 11:35
Afrodite

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GERONIMO Storia
Lunedì 12 giugno 2017 alle 11:35
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Replica domenica 18 giugno 2017 alle 08:35

Sono un antico manoscritto, conservato nella Biblioteca Palatina di Heidelberg e per questo conosciuto come Antologia Palatina. Conservo larga parte della più elegante poesia greca, soprattutto di età ellenistica. Sono tremila settecento brevi componimenti, soprattutto epigrammi, dedicati ai più diversi temi: religiosi, satirici, conviviali, amorosi, funerari.

Se scorrete le mie pagine vedrete entrare in scena, come sul palco di un teatro, fanciulle innamorate e i loro amanti, giovinetti e anziani, guerrieri e artigiani, potenti e diseredati, santi e peccatori, ciascuno assecondando la cadenza del verso. Persino i morti riescono a far sentire la loro voce dall’oltretomba, nel breve spazio di un epitaffio.

Questa ricchezza di vita, di pensieri e di affetti ha rischiato più volte di andare perduta ed è giunta sino a noi solo grazie a fortunate coincidenze, attraverso vicende avventurose che ripercorriamo insieme a Simone Beta, autore di "Io, un manoscritto. L’Antologia Palatina si racconta", muovendoci tra l’impero bizantino nei suoi ultimi secoli di vita, l’Italia, l’Inghilterra, il Belgio, la Germania, ancora l’Italia, la Francia e infine nuovamente la Germania, ultima e definitiva dimora.

Libri presenti nel catalogo del Sistema bibliotecario ticinese (Sbt)

Antologia palatina, scelta e trad. di Salvatore Quasimodo. Mondadori, 1992

Antologia palatina, a cura di Filippo Maria Pontani. Einaudi, 1996

Masters, Edgar Lee. Antologia di Spoon River; a cura di Fernanda Pivano. Einaudi, 1943

Masters, Edgar Lee. Antologia di Spoon River; trad. e introd. di Antonio Porta. Il saggiatore, 2016

De André, Fabrizio. Non al denaro, non all'amore nè al cielo [CD]. Ricordi, 1971

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