Amélie Nothomb

Scrittrice belga di lingua francese, Amélie Nothomb è ormai un'icona della letteratura.

Figlia di un diplomatico, nasce in Giappone nel 1967. Dall'esordio nel 1992 con il romanzo Igiene di un assassino, i suoi libri sono sempre da sempre bestseller. Puntuali, arrivano alla rentrée, alla fine delle vacanze estive. Ventiquattro i libri pubblicati, ottanta quelli effettivamente scritti. Nel suo ufficio presso l'editore parigino Albin Michel, all'indomani della pubblicazione di Pétronille, Amélie Nothomb si racconta in queste tre puntate di laser, al microfono della nostra collaboratrice Farian Sabahi.

Nel primo svela la doppia identità, belga e giapponese; le differenze tra la gioventù di Tokyo e quella europea; l'infanzia in Giappone, i tanti paesi in cui ha vissuto e l'arrivo in Belgio a diciassette anni; il rapporto con le tate e i genitori; le scuole frequentate, le letture, il cinema e la musica; il rapporto con la religione.

Nel secondo laser la scrittrice belga di lingua francese Amélie Nothomb si rivolge all'ascoltatore con un linguaggio intimo. Raccontando la difficile adolescenza, accennando alla violenza sessuale subita da piccola, l'anoressia, il rapporto con le droghe.

Il terzo laser è dedicato alla scrittura e ai temi ricorrenti nei romanzi di Amélie Nothomb, che abbiamo in parte ascoltato, distribuiti nelle tre puntate.

In italiano i suoi libri sono pubblicati dall'editore romano Voland (che ha concesso i diritti di alcuni tascabili a Guanda). Amélie Nothomb sarà a Roma, Pisa e Torino il 24-25-26 febbraio 2015. Doppiaggi di Adele Pellegatta. Letture di Paola Campaner.