Laser

Peter Cameron

di Mariarosa Mancuso

  • 29 dicembre 2014, 10:00
Peter Cameron

Peter Cameron

  • Courtesy Pagina FaceBook

Peter Cameron al microfono di Mariarosa Mancuso

Laser 29.12.2014, 10:00

I lettori di Peter Cameron hanno un quadernetto dove segnarsi le frasi da ricordare. Punti di vista eccentrici: “Non ho mai capito La metamorfosi di Kafka: io sarei lietissimo di ritrovarmi insetto un bel mattino”. Definizioni fulminanti: “La natura morta è una miscellanea di cose difficili da dipingere sbattute su un tavolo perché l’artista possa darsi un po’ di arie”. Descrizioni geniali: “ In fondo al giardino si era formata una pozza da cui spuntavano ardite le corolle smerlate dei crochi, come bambini tremanti durante l’ora di nuoto”. Titoli seducentissimi: “Un giorno questo dolore ti sarà utile”, che viene da Ovidio e sta scritta all’entrata di un campeggio estivo.

Siamo a Cameronlandia, dove lo scrittore americano ambienta tutti i suoi romanzi. Una terra di dandy e di brillanti conversazioni, di artisti che espongono bidoni della spazzatura, di ragazzini che preferebbero un piatto di pasta alla bistecca (e il padre commenta: “non puoi ordinare qualcosa di più virile). I suoi romanzi sono usciti da Adelphi, Mariarosa Mancuso lo ha intervistato sul suo lavoro di scrittore, e sulle su predilezioni letterarie.

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