Reportage

La 3. correzione del Rodano

di Raffaella Barazzoni

  • 11 luglio 2015, 12:15
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Sion, Rue du Rhône

  • © RSI - Raffaella Barazzoni

È andata bene ai sostenitori della 3. correzione del Rodano. A giugno infatti i vallesani hanno respinto il referendum contro il decreto relativo al finanziamento del progetto presentato dal Gran Consiglio che prevede una spesa di 3 miliardi di franchi sull’arco di 30 anni (i referendisti chiedevano 1 miliardo su dieci anni). Con il progetto di 3. correzione del Rodano, Vallese, Vaud e Confederazione intendono raggiungere un triplice obiettivo: garantire sicurezza e protezione dell’'ambiente, ma anche salvaguardare gli aspetti socio-economici della regione. Da secoli, quando il Rodano esce dall’alveo causa inondazioni gravissime e le conseguenze per l’ambiente ed il tessuto economico sono molto pesanti. Ed è proprio di questo grande intervento, in parte già avviato, che vi parliamo ora. Raffaella Barazzoni ci aspetta a Sion, in compagnia di Tony Arborino, responsabile per il Canton Vallese del progetto “3. correzione del Rodano” (R3).

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Reportage 30.06.2015, 12:18

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