Frankenstein

Ben Stiller

Torna Zoolander nei cinema

  • 12 February 2016, 17:00
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15 anni fa esatti esatti Ben Stiller portava al cinema un piccolo grande capolavoro. Un film più raffinato e intelligente di quel può sembrare ad una prima distratta visione, un film che toglie la quarta parete del mondo dello spettacolo, nella fattispecie quello della moda, raccontandone, con la cifra stilistica dell’esagerazione, tutte le storture e assurdità. Quel film del 1991 era Zoolander.

15 anni dopo, Ben Stiller ha deciso di rimettere mano a quei personaggi surreali e reali al tempo stesso e riportare in sala il super modello Derek Zoolander in un nuovo film.

In attesa del nuovo Zoolander abbiamo rispolverato quelli che sono i 5 momenti fondamentali della carriera di Ben Stiller:

1 I film da sorriso amaro

Già perché Ben Stiller sin dall’inizio della sua carriera alla comicità demenziale ha unito tutta una serie di interpretazioni in pellicole a metà tra il drammatico e la commedia. lo stralunato e malinconico Roger Greenberg, il quaranticinquenne in crisi d’età Josh Schrebnick in Giovani si diventa, Il sognante e poetico Walter Mitty. A questo proposito, non è da dimenticare che l’esordio alla regia di Stiller avvenne proprio con un film drammatico: Giovani, carini e disoccupati con Wynona Ryder e Ethan Hawke, un ritratto delle illusioni e delle paure di chi stava per diventare adulto negli anni ’90.

2 La saga di Ti Presento i miei

Con la serie di Greg Fotter, Ben Stiller è probabilmente arrivato all’apice della commedia d’equivoci. Irresistibile lui, irresistibile il suo suocero/nemico/amico Robert De Niro, irresistibili i genitori fotter Dustin Hoffman e Barbara Streisand.

3 La saga di Una notte al museo.

Tolta la maschera della demenzialità, Ben Stiller indossa quella più romantica e dolce di una commedia/favola per grandi e piccini.

4 Dodge Ball: Palle al balzo.

Qui Ben Stiller è vicino al capolavoro di comicità interpretando un gretto, sgrammaticato, senza scrupoli, viscido proprietario di palestre.

G E N I A L E

5 Ben Stiller regista

Del suo primo lavoro abbiamo già detto, ma è sicuramente con Zoolander e Tropic Thunder che Ben si dimostra un autore più raffinato di quel che si possa pensare. La lente distorta della demenzialità è quella attraverso cui raccontare causticamente vezzi e vizi, deformità e assurdità del patinato mondo dello spettacolo che sia la moda o lo star system.

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