Fra Berset e cantoni rischio bagarre sul francese

È in corso una querelle tra i cantoni e il Consigliere federale Alain Berset riguardo l'insegnamento delle lingue. La causa? La volontà del ministro dell'interno di intervenire nelle decisioni di quelle realtà svizzero-tedesche che intendono eliminare il secondo idioma nazionale, quindi il francese, dai programmi delle scuole elementari mantenendo il solo inglese in qualità di lingua straniera.

Ancora una volta il plurilinguismo, fiore all'occhiello della Svizzera, viene messo in discussione in uno degli ambiti della società in cui più facilmente ha possibilità di fiorire: la scuola. Ne sappiamo qualcosa noi italofoni, con il dibattito che la lingua di Dante ormai alimenta da qualche anno a livello nazionale.

Decisioni che contrastano con un sondaggio da noi realizzato qualche tempo fa, che indicava come le lingue nazionali, secondo gli svizzeri, debbano avere la precedenza nelle scuole.

Dove sta andando il plurilinguismo elvetico? Dove stanno andando le lingue? Sono ancora un vettore di cultura o rispondono a logiche diverse? Domande che gireremo al linguista Alessio Petralli oggi in puntata. Come sempre alle 17.