25 anni di Mamma ho perso l'aereo

È incredibile che siano già passati 25 anni. È incredibile che ancora oggi a riguardare Mamma ho perso l'aereo quel sapore di tenera e divertente commedia natalizia non si sia perso per nulla.

Abbiamo raccolto qualche curiosità che forse non sapete sul film.

1. L'urlo di Munch

Il poster originale del film, che vede in primo piano il protagonista Kevin McCallister, interpretato da Macaulay Culkin, è stato pensato come parodia/omaggio de “L'urlo”, mitico quadro di Edvard Munch.

2. Joe Pesci

Da attore scrupoloso qual è, Joe Pesci prima delle riprese del film non ha voluto conoscere Macaulay Culkin perché voleva che il bambino avesse davvero paura di lui. E in effetti si racconta che mentre giravano Home Alone, Macaulay fosse davvero spaventatissimo da questo tizio con un dente d'oro e il ghigno inquietante

3. La casa dei McCallister

La casa che vedete nel film esiste realmente e si trova 671 Lincoln Avenue a Winnetka, in Illinois, e tutte le scene, eccetto quelle girate nelle camere da letto e al primo piano, sono state girate davvero in questa casa. Nel 2012, the proprietà fu venduta a 1.58 milioni di dollari.

4. La tarantola

L’attore Daniel Stern, nei panni del secondo sgangherato delinquente Marv Merchants, fu d’accordo nell’utilizzare una tarantola vera, in una delle scene più esilaranti del film. Per non spaventare l’animale però, Stern mimò solamente l’incredibile urlo che sentiamo nel film, poiché il suono fu aggiunto dopo.

5. Il sequel e gli altri

L’enorme e inaspettato successo riscosso dal film ha dato il via ad un vero e proprio franchise. Nel 1992, c’è stato infatti un sequel “Mamma, ho perso riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York”, ma ne erano previsti almeno altri quattro. Sono usciti, poi, tre videogames, due giochi da tavolo, una serie di libri e altro merchandising sempre legato alla pellicola che ha fruttato milioni di dollari.