Anziani vittime di maltrattamenti
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“Sto zitta perché finisce prima”

Anziani maltrattati. Quali insegnamenti dopo il caso di Balerna?

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  • 23.5.2017
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Si è appena concluso con una condanna il processo contro un’ex-assistente di cura che aveva maltrattato 12 anziani negli anni 2008-11. Le vittime erano residenti alla casa di riposo di Balerna e soffrivano di demenza. Alcune di loro sono nel frattempo decedute.

Nel 2011, dopo una serie di provvedimenti per la tutela degli ospiti della casa per anziani e le dimissioni della dipendente accusata, l’inchiesta amministrativa era stata archiviata. Le denunce insistenti dei familiari di una vittima diedero avvio a un processo penale che finalmente si aprì nel 2015 e si concluse solo pochi giorni fa.

La lunghezza della procedura fa sorgere alcune domande: il personale è stato veramente coinvolto e ascoltato? Che informazioni sono state trasmesse ai parenti delle vittime?Inoltre, il caso specifico di Balerna apre delle questioni generali da non sottovalutare. Con che frequenza vengono maltrattate le persone anziane sia in casa loro che nelle nostre strutture pubbliche? Come prevenire il rischio di un insabbiamento di tali azioni? In altre parole come diffondere una cultura dell’errore che permetta a tutti di affrontare tempestivamente situazioni così delicate?

Discuteremo insieme a:

Marta Belloni, Figlia di una vittima;

Moreno Doninelli, Municipale di Balerna;

Gabriele Fattorini, Direttore Pro Senectute;

Fabio Maestrini, Direttore casa per anziani di Chiasso;

Giorgio Merlani, Medico cantonale.

Replica su Rete Due alle 19.30

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