La Corea del Nord a Trump: "Siamo pronti a rispondere"
Modem

Crisi nordcoreana: bluff o pericolo mondiale?

Sale la tensione in tutta la zona asiatica mentre si muovono uomini e mezzi

  • ansa
  • 27.4.2017
  • 35 min
Disponibile su
Scarica
  • POLITICA

Non accenna a diminuire la tensione fra la Corea del nord e gli Stati Uniti senza dimenticare gli altri paesi direttamente interessati quali Corea del sud, Cina e Giappone.

Il mese di aprile è pieno di ricorrenze per il regime di Pyongyang che festeggia gli 85 anni di vita, mentre per il primo maggio, in genere, non mancano esercitazioni e dimostrazioni militari. Abbondano quindi i motivi di inquietudine per un possibile nuovo (sesto) test nucleare o per il lancio di nuovi missili.

Gli Stati Uniti, dopo aver mandato nella zona una portaerei con le sue navi d’appoggio hanno aggiunto un primo sottomarino nucleare, ed hanno iniziato ad installare in Corea del Sud un sistema di difesa missilistica noto come Thaad. Ormai i toni sono decisamente accesi tanto che il Ministero degli Esteri nordcoreano in un comunicato afferma: "Taglieremo la gola agli imperialisti americani". Cosa farà la Cina, “madrina” del regime, che finora ha tentato di smorzare i toni? Come si concluderà questa che sembra una complicata partita a poker, se non ci fosse il pericolo di una guerra nucleare?

A Modem intervengono:
Rosella Ideo, già docente di Storia politica e diplomatica dell'Asia orientale, all'università di Trieste;
Guido Santevecchi, corrispondente da Pechino del Corriere della Sera;
Antonio Fiori, esperto di relazioni intercoreane, professore all’università di Bologna e in Corea del sud;
Gianandrea Gaiani, esperto questioni strategiche, direttore del web magazine analisi difesa.

Scopri la serie