Bosco Gurin è sinonimo di neve e di impianti di risalita. Sulle vacanze di Natale, ormai alle porte, molto si punta. Il turismo alpino, non solo quello invernale, rappresenta un tassello fondamentale per l’economia di una valle periferica che molti considerano una sorta di cul-de-sac senza sbocchi e senza possibilità di collegamenti soprattutto verso nord.

Quali dunque le prospettive di sviluppo di una terra morfologicamente così complessa, con una storia segnata dall’emigrazione, come ci ha descritto Plinio Martini, uno dei suoi figli più celebri? Le sfide sono numerose. Alcune sono tipiche di una regione discosta, altre più specifiche di questa terra: dall’attrattiva turistica, verso i clienti ticinesi, quelli svizzeri e quelli internazionali, alla lotta per mantenere o ottenere infrastrutture e servizi base; dalla questione annosa dei collegamenti fino alla gestione efficace del territorio. Ne parleranno alcuni ospiti:

• Pierluigi Martini, sindaco di Cevio e membro del Consiglio direttivo dell’Associazione dei Comuni della Vallemaggia;

• Gabriele Dazio, sindaco di Lavizzara;

• Giovanni Frapolli, responsabile Centri Turistici Montani SA;

• Vincenzo Pedrazzini, proprietario della locanda Fior di Campo a Campo Vallemaggia;

• Christian Vitta, consigliere di stato, responsabile del Dipartimento delle finanze e dell’economia e Stefano Rizzi, direttore della Divisione dell'economia del DFE.

Alla serata parteciperanno fra il pubblico altri ospiti attivi nell’ambito politico ed economico.