Clinton-Trump, chi la spunterà?
Modem

Usa… e getta

Elezioni americane: ultimo dibattito televisivo tra Illary Clinton e Donald Trump

  • 20.10.2016
  • 38 min
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  • ELEZIONI USA 2016
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La più squallida, anomala, degradante campagna elettorale di tutta la storia degli Stati Uniti! Senza contenuti, senza idee, una campagna con schieramenti opposti sfilacciati, rissosi, sconcertati dai propri stessi candidati. Donald Trump il misogino, lo xenofobo il bancarottiere; Illary Clinton l’antipatica, la disonesta, la personificazione dell’establishment e della casta. Due candidati che non hanno saputo confrontarsi sulle idee, su programmi politici e prospettare agli americani un futuro migliore.

Una campagna, insomma, tutta da buttare. Poco si salva: nemmeno i sette anni di crescita economica e 15 milioni di posti di lavoro creati sono riusciti ad evitare i colpi bassi, le battute sessiste, l’odio reciproco. Mai nella storia americana i due candidati alla presidenza sono riusciti a catalizzare assieme così tanti giudizi negativi.

Cosa salvare di questa campagna? Cosa aspettarsi da un o una presidente che parte con questo bagaglio di valutazioni, con la stragrande maggioranza di cittadini che – dicono i sondaggi – ne farebbe volentieri a meno, potendo scegliere tra altri condidati. Come spiegare un tonfo così profondo del dibattito politico?

Modem ne parla con:
Raffaella Baritono, docente di storia USA all’università di Bologna
Mario del Pero, professore all’Istituto di studi politici Science Po, esperto di Stati Uniti e di relazioni internazionali
Emiliano Bos, corrispondente RSI a Washington
In registrato, sui possibili futuri rapporti Svizzera-Usa, Andrea Caroni, Consigliere agli stati PLR e membro dell’Associazione parlamentare Svizzera-Usa.

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