La consulenza

Da grande voglio fare il contadino

A cura di Antonio Bolzani

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Da grande voglio fare il contadino, La consulenza, 25.11.2014

La consulenza 25.11.2014, 15:33

L'Istituto Agrario Cantonale di Mezzana dal 1915 rappresenta un punto di passaggio obbligatorio per tutti coloro che desiderano indirizzarsi verso una formazione agricola. Oggi quella che una volta si chiamava comunemente la Scuola di Mezzana è diventato il Centro professionale del Verde ed è in questa struttura che viene impartito l’insegnamento professionale a quei giovani che s’indirizzano sulla strada di un settore interessante e importante ma che sembra meno attrattivo rispetto ad un tempo.

In effetti nel corso degli ultimi anni si è assistito ad una lenta e progressiva diminuzione delle aziende attive nel campo dell’agricoltura, come pure del numero delle persone occupate e di quelle che entrano ogni anno in formazione. Certo, ci sono ambiti di produzione, come ad esempio quelli legati alla viticoltura, che hanno mantenuto le loro posizioni e sono anzi riusciti a migliorare sia la qualità dei prodotti sia la loro immagine, e questo nonostante la forte concorrenza internazionale del settore. Tuttavia in generale il fenomeno è in continua evoluzione negativa se pensiamo che il numero delle aziende attive in Ticino negli ultimi 10 anni è diminuito di circa il 22 per cento e quello delle persone in attività di circa il 25 per cento.

Come peraltro negli altri Cantoni, anche in Ticino, il fenomeno della diminuzione delle aziende agricole è stato in parte attenuato da un aumento delle dimensioni medie delle stesse, per renderle più competitive. Tuttavia un rilancio del settore sembra essere indispensabile, non solo a tutela dei prodotti delle aziende indigene ma anche per la salvaguardia del territorio e del paesaggio del nostro Cantone; e le premesse sembrano essere positive grazie alle allettanti proposte di attività svolte, in modo autonomo e indipendente, all’aria aperta e in mezzo alla natura. In effetti, si avvertono dei cambiamenti incoraggianti dovuti ad esempio ad una maggiore sensibilità da parte della popolazione verso i prodotti a “Chilometro zero” oppure anche alla valorizzazione negli ultimi anni di attività collaterali importanti, come quelle legate all’agriturismo nelle sue molteplici forme.

Non è un caso che il progetto di revisione della Legge cantonale sull’agricoltura recentemente presentato al Gran Consiglio proponga diverse innovazioni proprio per rilanciare il settore, come ad esempio lo stanziamento di contributi cantonali a giovani agricoltori per facilitare l’avvicendamento generazionale, la possibilità di sussidi di formazione e riqualifica, oppure le nuove norme per la gestione di un agriturismo.

Sem Genini, responsabile del Segretariato Agricolo Unione Contadini Ticinesi (UCT), e Pierangelo Casanova, direttore del Centro professionale del verde di Mezzana, ci spiegheranno perché, quando e come scoprire o riscoprire le diverse professioni e i vari mestieri che si possono fare nell’ambito dell’agricoltura e più in generale del verde, lavorando nella natura, con la natura e con prodotti naturali.

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