LEGGIAMOLI, F. Jaeggy 23.11.2014
RSI New Articles 23.11.2014, 18:10
La raccolta di racconti Sono il fratello di XX di Fleur Jaeggy appena pubblicata da Adelphi racchiude 20 raffinati racconti sospesi e inquieti, di cui il primo (“che è anche il più lungo) da il titolo alla raccolta.
Storie spettrali, anime morte, immagini riflesse, storie di fantasmi e assenze, di suicidi, di un eterno altrove che si esprime in ritratti, dipinti che raccontano vite e ferite intime, assenze e vuoti. Un libro fatto di solitudini, fatto di voci dall’ aldilà!
Piccoli e grandi silenzi per raccontare la crudeltà al calor bianco.
“Si muore sempre a causa di qualcun altro. Non so se è giusto dire a causa. Ma si muore per gli altri. A favore degli altri, forse è più giusto.”
Uno scavo nell’animo dei personaggi di racconti per lo più ambientati in Svizzera (tranne che “Nedge” - titolo molto significativo- che in russo significa da nessuna parte ambientato a NY il cui protagonista è lo scrittore russo Iosif Brodskij) dove domina silenzio e incomprensione.
Rimpianto e vuoto da cui emerge la parola ombra e solitudine, dove i personaggi sono stranieri al mondo e compiono crudeltà indicibili con la leggerezza e l’indifferenza di chi si assenta dal vivere
Fleur Jaeggy scrive partendo dal vuoto e dal silenzio,e costruisce racconti rarefatti dove i personaggi hanno un profilo quasi trasparente, rivelando poco di se e tanto delle ferite che la vita infligge loro.