La femmina nuda di Elena Stancanelli

La femmina nuda di Elena Stancanelli - pubblicato dalla neonata La Nave di Teseo e candidato al Premio Strega 2016- narra di una donna abbandonata che diventa una stalker.

Anna, la protagonista, definisce la sua discesa agli inferi «una gita nel regno dell’idiozia».

E a nulla vale il fatto che sia intelligente, colta , abbia un lavoro che le piace, sia agiata e viva in una casa bellissima.

Più affascinante della donna mediocre con cui Davide (l’uomo con cui vive da 5 anni) la tradisce, Anna passa ore a seguire la pallina blu dell’iPhone che le segnala dove lui si trova, si alza di notte per controllare in Facebook i suoi contatti e messaggi violando costantemente password e privacy.

Un’ossessione che non lascia tregua, dove l’impulso indomabile e primario porta a distrugge e distruggersi.

Di quante e quali cose orribili sono capaci uomini e donne quando vengono messi in crisi di fronte alle loro paure, ai loro spettri, alle loro ombre? È questo il tema che Elena Stancanelli mette a fuoco nel suo breve ma efficace romanzo La femmina nuda.