Guerra senza… fine. Crisi umanitarie e impasse politica

Secondo stime internazionali “prudenti” i morti dall’inizio della guerra civile in Siria nel 2011 sono 150 mila, dei quali quasi 100 mila civili, secondo altre fonti si sfiorano le 200 mila vittime in un conflitto di cui non si vede la fine. E mentre altri teatri di guerra non si chiudono (Iraq, Afghanistan) e di “nuovi” se ne aprono (Yemen, Africa,… ) l’opinione pubblica europea rimane attonita di fronte alle immagini degli effetti dei bombardamenti sulla popolazione civile, in particolare nella città siriana di Aleppo dove la crisi umanitaria ha raggiunto livelli difficilmente immaginabili. Tutto questo di fronte a un immobilismo della cosiddetta “comunità internazionale” della cui esistenza oggi è più che mai lecito dubitare. Di fronte a Stati e potenze divisi, a istituzioni internazionali bloccate da veti incrociati, alla confusione delle parti in conflitto, restano soltanto le immagini delle vittime che provocano dolore e sconcerto, soprattutto quelle dei bambini. E resta una sola domanda: quando si porrà fine a tutto questo?

Ospite:
Roberto Balzaretti, già ambasciatore svizzero presso l’Unione Europea, ora alla guida della Direzione del Diritto internazionale pubblico del Dipartimento degli Affari Esteri a Berna
Carla Del Ponte, già procuratrice del Tribunale penale Internazionale per l'ex Yugoslavia, vice capo della Commissione d'inchiesta dell'ONU sui crimini di guerra in Siria
Emma Boninio, già Commissario dell’Unione Europea, parlamentare italiana ed europea, già ministro degli Esteri del governo italiano tra gli ispiratori della corte Penale Internazionale