Millevoci

Per chi stona la campana

di Alessandro Bertellotti

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Per chi stona la campana, Millevoci 23.09.2014

Millevoci 23.09.2014, 13:06

In passato, il suono delle campane scandiva la vita dei nostri paesi, richiamando le persone alla messa e alle preghiere, annunciando i momenti di festa e i decessi. Spesso accompagnava anche il lavoro agricolo per propiziare il raccolto, la vendemmia o far cessare la tempesta. Al giorno d’oggi sempre più persone trovano però fastidioso il rumore proveniente dai campanili, come dimostrano diverse petizioni e alcuni ricorsi legali fino al Tribunale federale. Nella Svizzera tedesca c’è addirittura un’associazione che combatte per la quiete notturna e vuole silenziare i campanili. I campanari, professionisti ormai in via di estinzione vista la diffusione delle campane elettrificate, potrebbero replicare che quello delle campane è un suono non un rumore. Ma perché le campane irritano un numero sempre più crescente di cittadini? Forse perché la società sta diventando sempre più laica? O perché è aumentato l’inquinamento fonico che ognuno di noi deve sopportare quotidianamente?

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