In questa edizione vi proponiamo dei percorsi fisici e virtuali all’insegna della scoperta storica, culturale e artistica da fare nel nostro Paese.
Cinquantaseiesima puntata, Viaggi d'arte, 06.02.16
Sì viaggiare 05.02.2016, 23:57
- Con lo storico e membro del Comitato Scientifico dell’Associazione Europea della
Via Francigena
Christian Schülé, riviviamo le tappe dell'antica Via che nel medioevo univa Canterbury a Roma, oggi riscoperta e rivissuta dai moderni viandanti e pellegrini che si mettono in cammino lungo un percorso splendido e sorprendente che passa anche per la Svizzera, con un patrimonio storico-artistico costituito tra l'altro dai 65 musei situati sul percorso elvetico.
Segnaletica elvetica della Via Francigena
- A proposito di patrimonio storico-artistico, il 2016 segna il centenario dalla nascita del
Dada, la corrente artistica e letteraria nota anche come Dadaismo nata a Zurigo il 5 febbraio 1916. Una ricca occasione per celebrarla tramite un progetto tematico e multimediale intitolato
DADA DATA (proposta da SRG SSR e Arte), che intende riportare in vita in modo attuale questa corrente che si scagliava contro gli ideali e le norme del passato attraverso la pittura, la scrittura e altre forme di espressione artistica. Ce ne parlano
Anita Hugi (redattrice culturale di SRF e autrice del portale interattivo),
Rudolf Künzli (docente universitario di anglistica nell'Iowa) e
David Dufresne (pioniere canadese del web, autore di documentari digitali interattivi e della piattaforma DADA DATA), che abbiamo incontrato mercoledì 3 febbraio durante l’inaugurazione del progetto presso la storica sede del Dada: il Cabaret Voltaire di Zurigo.
Il Cabaret Voltaire di Zurigo
- Da ultimo torniamo nella Svizzera italiana, per raccontare di una mostra che parla di viaggi fuori e dentro i confini elvetici: “
In Ticino - Presenze d'arte nella Svizzera italiana 1840-1960”, una mostra allestita a Palazzo Reali di Lugano sino al 28 febbraio, che si propone di indagare la realtà artistica della Svizzera italiana in un periodo contraddistinto da una importante storia di emigrazione e immigrazione di artisti attraverso il Canton Ticino. Ai microfoni di sì viaggiare
Marco Franciolli, direttore del Museo D’Arte della Svizzera italiana (MASI),
Cristina Sonderegger, una delle due curatrici della mostra e
Gianna Mina, direttrice del Museo Vincenzo Vela di Logornetto.
Edoardo Berta, Ritorno dal Corpus Domini (1906)
BUONO A SAPERSI
- Via Francigena (Wanderland.ch)
- Fondation Pierre Gianadda (Martigny)
- Musée Jenisch (Vevey)
- Musée Cantonal des beaux-arts (Losanna)
- Museo dei carillon e degli automi (Giiura vodese)
- Mostra su Lord Byron (Castello di Chillon- Montreux)
- Château d'Aigle (Museo della vigna e del vino)
- Cascata Pissevache (in direzione di Martigny)
- ViaStoria: itinerari culturali svizzeri
- Via Salina (Salins les Bains - Berna)
- ViaJocobi (parte del cammino di Santiago)
- Via Romana (Ginevra - Avenches)
- Itinerari culturali (Consiglio d'Europa)
- Viaggi tematici in Europa