Giorgio Meuwly
Sinceramente

Un chitarrista appassionato

Incontro con Giorgio Meuwly

  • 06.05.2014
  • 12:52

Dalla fisarmonica alla chitarra il passo è stato breve ma non semplice per Giorgio Meuwly che da ragazzo deve far accettare alla famiglia la sua grande passione per la musica. Sono gli anni a cavallo tra i Sessanta e i Settanta, gli anni dei Beatles e dei Rolling Stones, del festival di Woodstock, di Jimi Hendrix e dei Led Zeppelin… Giorgio Meuwly imbraccia la chitarra di un amico e scopre che le dita si muovono con facilità, che la chitarra è il suo strumento… Inizia a suonare in gruppi e in orchestre, anche al di fuori della Svizzera, e fa una grandissima gavetta prima di diplomarsi alla Swiss Jazz School di Berna.
La tenacia di Giorgio Meuwly produce i suoi frutti: collabora con musicisti internazionali come Gil Goldstein, Phil Woods, Chet Baker, Tullio Depiscopo, Larry Schneider, Bob Mintzer, Patti Austin e Antonio Faraò, partecipa a numerosi festival, a diverse incisioni radiofoniche e televisive, pubblica tre CD. È uno dei fondatori della Scuola di musica moderna (SMUM) a Lugano, che quest’anno festeggia il ventennale. Alla SMUM è insegnante di chitarra e direttore musicale, ma Giorgio Meuwly non ha perso la grinta e l’entusiasmo degli inizi.