Basket

Ma ora torniamo a sognare

Con la Nazionale al completo adesso "si può fare"

  • 27 agosto 2014, 23:49
  • 6 giugno 2023, 21:56
Marko Mladjan

Marko Mladjan, il migliore contro l'Italia

  • Ti-Press

di Marcello Ierace

Ci siamo svegliati dal sogno e ripiombiamo nella cruda realtà. La bolla di sapone delle nostre più oscene fantasie cestistiche è scoppiata. Torniamo a fare da materasso. Per la mal celata soddisfazione di chi non ci ha mai veramente creduto, di chi ora si compiace dei propri "l'avevamo detto".

E allora? Archiviamo anche questa avventura continentale sotto il capitolo "fallimenti", memori delle tre - inevitabili, fisiologiche ma non certo umilianti - scoppole subite? No, probabilmente sarebbe la cosa più sbagliata da fare. Perché resta l'entusiasmo, il solito di Friborgo, e finalmente anche quello ticinese per questa Nazionale. E soprattutto resta quel risultato storico contro la Russia che ci fa sussurrare piano piano un "si può fare". Ci si può confrontare ad armi quasi pari con il gotha europeo. A patto, ovviamente, che la lista dei presenti sia più lunga di quella degli assenti.

Perché due giocatori NBA (Sefolosha e Capela), due di livello internazionale (Dusan Mladjan e Brunner) e un gruppetto di giovani di belle speranze (Cotture, Kazadi, Marko Mladjan, Atcho, Savoy e Kovac) sono sufficienti per tornare a sognare. Sperando, possibilmente, di non risvegliarsi ancora una volta troppo presto.

Il servizio con Claudio Franscella (CSI 27.08.2014, 18h00)

RSI Basket 27.08.2014, 23:41

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