Calcio

Al Servette servono sette milioni

Quennec: "Le istituzioni devono darci una mano"

  • 1 aprile 2015, 21:23
  • 7 giugno 2023, 06:54
Hugh Quennec

Il presidente dei ginevrini

  • Keystone

La situazione resta complicata ma l'allarme sembra rientrato. Questo quanto appare non tanto dalle parole quanto piuttosto dal tono di voce usato e dalla calma dimostrata da Hugh Quennec nello spiegare la difficile situazione finanziaria in cui versa il Football Club Servette. Secondo quanto spiegato oggi in conferenza stampa allo Stade de Genève, il club si aspetta un contributo da parte delle istituzioni pari a 7 milioni (6 per l'impianto e uno per il centro d'allenamento).

"Io mi baso sull'esperienza avuta con l'hockey - ha spiegato il presidente dei ginevrini - per questo sono molto fiducioso. La nostra rivendicazione è giusta anche in questo caso. Abbiamo già dimostrato la nostra serietà e la nostra progettualità. Salvare la squadra di calcio tre anni fa è stato difficilissimo. Ho fatto del mio meglio e continuerò a farlo, ma serve l'intervento delle istituzioni. Sono fiducioso di arrivare a ottenere un budget realistico ed equilibrato che ci permetta di assestarci in Super League".

"Sentire che i giocatori non vengono pagati è triste anche dall'esterno. Penso che il problema sia l'enorme concorrenza dell'hockey, ma spero che il club ne esca. Il calcio romando ha bisogno del Servette in Super League"

Marco Pascolo

I problemi finanziari del Servette

  • Il servizio con Hugh Quennec (Rete Uno Sport 01.04.2015, 17h30)

    RSI Calcio 01.04.2015, 19:48

  • Il servizio con Karim Gazzetta e Marco Pascolo (Rete Uno Sport 01.04.2015, 17h30)

    RSI Calcio 01.04.2015, 19:47

  • Le reazioni del governo ginevrino (Rete Uno Sport 02.04.2015, 12h30)

    RSI Calcio 02.04.2015, 13:57

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