Calcio

"Con Tramezzani siamo diventati squadra"

Sulmoni analizza il percorso del Lugano dalla Challenge all'Europa

  • 22 maggio 2017, 14:22
  • 8 giugno 2023, 07:26
Il difensore ticinese

Il difensore ticinese

  • Keystone

Fra tre giorni si saprà se l'eventuale terzo posto del Lugano alla fine del campionato varrà l'accesso diretto alla fase a gironi dell'Europa League oppure no. Giovedì 25 maggio alle 16h00 infatti Basilea e Sion si contenderanno a Ginevra la Coppa Svizzera e, nel caso di un successo dei vallesani, al Lugano spetteranno i preliminari con il rischio di interrompere velocemente l'avventura sui campi continentali.

Avventura che però da questo fine settimana è diventata una certezza in casa bianconera: "Non mi aspettavo di raggiungere questo traguardo quando sono arrivato - ha spiegato Fulvio Sulmoni - Grande merito va a Paolo Tramezzani: ha portato una mentalità diversa e noi adesso lavoriamo e ci comportiamo da squadra".

"Perderemo degli elementi, ma ne troveremo degli altri. Quelli che in stagione sono subentrati hanno sempre mostrato di essere all'altezza"

Fulvio Sulmoni

L'anno prossimo, in campo europeo, non ci saranno più i giocatori simbolo di questa scalata del Lugano, Ezgjan Alioski e Armando Sadiku, ma il difensore ticinese non appare troppo preoccupato: "Il torneo sarà molto difficile, ma noi arriveremo con una rosa competitiva". Prima però di poter festeggiare il terzo posto, oltre ad attendere la finale di Coppa, bisognerà vincere gli ultimi due match della stagione, ovvero quello di domenica prossima in casa del Losanna e quello del 2 giugno a Cornaredo contro il Lucerna.

Super League, l'intervista a Fulvio Sulmoni (Sport Non Stop 22.05.2017)

RSI Calcio 22.05.2017, 11:30

Super League, il servizio sul Lugano (La Domenica Sportiva 21.05.2017)

RSI Calcio 21.05.2017, 19:45

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