Il dopo Scolari si chiama Dunga. Ancora una volta, dopo la seconda avventura di Felipão chiusasi con poca gloria nei Mondiali casalinghi, la Federazione verdeoro ha optato per un ritorno. Sarà infatti il 50enne a tentare di risollevare il Brasile, che già aveva guidato dal 2006 al 2010 alla sua prima esperienza da allenatore.
In seguito ai trionfi in Copa America (2007) e Confederations Cup (2009), era stato esonerato per l'eliminazione ai quarti di finale (1-2 contro l'Olanda) nella rassegna iridata sudafricana del 2010. Dopo due anni "sabbatici", ha allenato l'Internacional di Porto Alegre nel campionato 2012-13.
Alla (ancora) scarna carriera da allenatore, si contrappone quella gloriosa da giocatore, culminata con la Coppa del Mondo alzata al cielo nel 1994 in veste di capitano della Seleçao.