Il Basilea mette fine alla favola del Sion

Il connubio Sion - Coppa Svizzera non esiste più. Dopo 13 finali vinte consecutivamente, i vallesani hanno perso la loro imbattibilità e lo hanno fatto inchinandosi per 3-0 al Basilea nella finalissima di Ginevra. Grazie al 12o trionfo nella competizione dei renani, alla 6a doppietta Coppa-campionato della loro storia, ci sono buone notizie anche per il Lugano: la terza classificata in Super League andrà infatti direttamente ai gironi della prossima Europa League.

Iniziata con il pericoloso cross di Konaté che ha attraversato tutta l'area, la finale sembrava poter promettere un match spettacolare ed avvincente, invece fino alla mezzora è successo poco o nulla. I basilesi in seguito sono andati vicini al vantaggio con il colpo di testa di El Younossi su corner, ma al momento della pausa di metà gara il risultato era ancora inchiodato sullo 0-0.

Il match ha iniziato a pendere dalla parte dei campioni svizzeri in avvio di ripresa, quando Pa Modou è scivolato maldestramente sulla trequarti, spianando la strada alla squadra di Fischer, che si è portata in vantaggio grazie al preciso tiro di capitan Delgado su sponda di Doumbia. Fatta eccezione per una punizione a lato di Ziegler dal limite, la reazione biancorossa è stata poca roba e puntualmente, su un altro errore nel liberare l'area, è arrivato anche il 2-0 di Traoré. Nel finale il Sion ci ha provato più che altro con l'orgoglio, ma ha pure incassato il terzo gol con il gran destro al volo di Lang, che ha così permesso al Basilea di vendicare anche nel punteggio la finale di due anni fa.