Il Chiasso ha annunciato che "in riferimento agli episodi avvenuti durante i giorni di Carnevale che hanno coinvolto un proprio tesserato, la società comunica di aver sospeso il calciatore dall’attività sportiva fino a che non si avrà la possibilità di chiarire i fatti con il diretto interessato".
In giornata il calciatore si presenterà di fronte al procuratore pubblico al confronto con il 24enne di Sant'Antonino che lo accusa di quanto avvenuto nella notte di martedì e mercoledì al Rabadan di Bellinzona.