L'Ungheria torna grande all'Euro

L'Ungheria è tornata a vincere ad un campionato europeo 52 anni dopo l'ultima volta, battendo inaspettatamente l'Austria per 2-0. In un match dal sapore di derby d'altri tempi, l'Austria ha cercato sin dai primi minuti di mettere le cose in chiaro, con Alaba che ha fatto tremare il palo già al 1' minuto. Dopo l'inizio tutto di marca delle Aquile, l'Ungheria ha però preso a poco a poco fiducia anche grazie alle parate decisive del proprio eterno portiere Gabor Kiraly, che con i suoi 40 anni è diventato recordman assoluto come giocatore più vecchio degli Europei.

La svolta è giunta nella ripresa, con la squadra di Koller a faticare più del previsto nel pungere i magiari e con questi ultimi che sono andati sempre migliorando, impegnando sempre più Almer. L'estremo difensore austriaco ha dovuto cedere al 62', quando Szalai e Kleinheisler hanno confezionato un perfetto uno-due che ha mandato in porta l'attaccante dell'Hannover per il gol del vantaggio. A complicare le cose per l'Austria è stata l'espulsione di Dragovic appena 4' più tardi, quando sembrava poter giungere il pari. Con delle praterie a disposizione, gli uomini di Storck hanno chiuso l'incontro all'87' con Stieber.

La Nazionale ungherese intravede ora la possibilità di passare il turno e di centrare un'impresa storica, Portogallo e Islanda permettendo, facendo tornare a sognare i propri tifosi che dai tempi della Squadra d'oro non vivevano più dei momenti del genere.