Sempre in merito alla “strategia” della staffetta inaugurata in Ticino lo scorso inverno: in Leventina la vecchia volpe Schaefer (tuttora senza contratto…) e l’esordiente Zurkirchen giocarono più o meno lo stesso numero di partite di regular-season (24 / 26) a più o meno le stesse percentuali di parate (93.8 / 93.2%), e quasi la stessa cosa successe alla Resega per il “veterano” Manzato (28, 92.1 %) e il debuttante Merzlikins (21, 92.4).
E da lì, sul fronte ticinese, si è ora ripartiti all’assalto della nuova stagione. In maglia bianconera Manzato ha giocato la prima (addirittura 96.3% di tiri parati, ovvero 26 su 27!) e la terza partita (88,9: al Losanna i bianconeri hanno in effetti concesso appena 18 tiri ma 2 reti), mentre a Merzlikins è toccata la seconda (90,6) e relativi rigori (4 su 5 parati). Tutte e tre vinte, peraltro, e con una differenza-reti di 11-6.
Anche in casa biancoblù la strategia iniziale era e rimane quella della staffetta, anche se Zurkirchen sta già tentando… l’allungo. Chiusa l’intensa e promettente serata d’esordio con il 92.6% più 4 rigori parati, lo svittese è stato infatti rimandato in pista da Pelletier sull’1-4 per gli ultimi 25’ della seconda partita (chiusi con un 90% di tiri neutralizzati) e poi confermato nella terza a Rapperswil (persa pure quella, con un ulteriore calando a quota 89,5). Come dire che per ora l’ex luganese Flückiger si ritrova “battuto” dal basso dei 35 minuti giocati a Zurigo con 4 gol sul groppone e un improponibile 81.2%.
E intanto l’Ambrì si ritrova penultimo con appena 6 reti segnate in azione e 12 incassate, 9 delle quali nelle ultime due partite.
(pi.gi.)
L'intervista a Paolo Della Bella (Rete Uno Sport 17.09.2014, 17h30)
RSI Hockey 17.09.2014, 19:27
Legato alle trasmissioni Sportsera e Rete Uno Sport 16.09.2014