Gara zero la vince l'Ambrì

Nell'antipasto della finale di playout, l'Ambrì ha colto un bel successo che fa bene soprattutto al morale dei leventinesi sia per come è maturato, sia per la solidità della prestazione. È vero che il Friborgo è sbarcato alla Valascia senza fra gli altri Sprunger, Cervenka, Bykov e Birner, ma è vero anche che gli uomini di Dwyer hanno trovato due reti in powerplay, una in boxplay e non hanno mai vacillato sui punti avversari, chiudendo così il confronto sul 5-2.

Con Balej, all'esordio, al posto di D'Agostini come unico grande cambio, i leventinesi hanno avuto bisogno di appena 25" per sbloccare il risultato grazie al punto dello stesso attaccante slovacco. Nel periodo centrale poi, con Vesce sulla panchina dei penalizzati, Bastl ha portato a due le reti di scarto (22'26"), mentre Trisconi al 26'11" ha firmato la sua seconda rete in NL A deviando il tiro-appoggio di Jelovac.

Tristan Vauclair ha accorciato per i Dragoni al 38'11", prima che Emmerton in 5 contro 4 chiudesse il secondo tempo sul 4-1. Di Kienzle al 44'14", con Collenberg espulso per 2', e di Goi al 57'57" in shorthand (Duca penalizzato) le reti che hanno fissato il punteggio. Da martedì, alla St.Lèonard, si comincerà a fare sul serio con il primo atto della finale della paura, nella quale Huras, lo si può scommettere, tornerà ad utilizzare tutta la sua artiglieria pesante.