Hockey

Gli stranieri del Ginevra Servette

Alla ricerca dei nuovi “cecchini”…

  • 2 September 2014, 08:18
  • 6 June 2023, 20:09
Taylor Pyatt

Taylor Pyatt (a sin.): dai Pittsburgh Penguins al Ginevra Servette

  • Reuters

Costretto a fare parecchia “spesa” imprevista sul mercato nordamericano, McSorley riparte con cinque stranieri, 4 dei quali appunto nuovi, e stavolta tutti canadesi. In difesa si affida all’”armadio” Paul Ranger (194 cm per 95 kg), che dopo quasi tre anni di pausa agonistica per dedicarsi a studi universitari, è tornato all’hockey professionistico nel 2012 giocando una prima stagione in AHL e la scorsa come titolare di Toronto in NHL.

Fondamentale sarà poi la produzione dei tre attaccanti neo-ginevrini, pure loro in arrivo direttamente dalla NHL. Il 27enne Matt D’Agostini è un’ala veloce, già vincitore del titolo in AHL nel 2007 e poi sempre titolare in NHL (da ultimo a Buffalo) per un totale di 328 partite e 108 punti. I due fratelli Pyatt sono figli dell’ex centro Nelson: il 33enne colosso Taylor (193 cm per 103 kg) è un’ala in arrivo da Pittsburgh e in dote porta qualcosa come 928 partite, 150 gol e 154 assist in NHL (più una mezza stagione nella serie B svedese durante il lockout del 2004), mentre il 27enne Tom, centro/ala di stazza “normale”, due volte iridato U20, arriva da Tampa Bay con un bottino complessivo di 271 presenze e una sessantina di punti.

(pi.gi.)

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