I rigori non sorridono all'Ambrì

L'Ambrì è stato battuto 4-3 dal Davos al termine di una lunga serie di rigori (18 in totale) decisa dalla trasformazione di capitan Ambühl. La squadra ticinese ha ottenuto un punto molto prezioso se si guarda solo la prima parte di partita, un punto che appare quasi stretto concentrandosi invece sugli ultimi 30'. In ogni caso la linea si avvicina di un pochettino, visto che parallelamente il Losanna e il Berna sono usciti sconfitti nei rispettivi impegni.

I biancoblù hanno inziato il confronto come peggio non potevano. Schiacciati dagli uomini di Del Curto, sono stati superati una prima volta al 5' da Forster, che ha sfruttato un rimpallo favorevole davanti alla gabbia di Zurkirchen. Proprio il portierone leventinese ha tenuto a galla i suoi, messi sotto dai grigionesi per tutto il primo tempo. Ma alla pausa si è arrivati, contro l'andamento del gioco, sul 2-1 frutto della bella rete di Pestoni all'11' (al terzo gol nelle ultime 18 partite) e della prodezza di Kamber a 17" dalla prima sirena.

Nel periodo centrale l'Ambrì ancora ha fatto fatica sia in 5 contro 5, che in powerplay, ed allora ha subito il punto del pareggio di Picard, dopo una dubbia liberazione vietata fischiata agli uomini di Kossmann. M.Wieser al 48' ha riportato avanti i suoi, prima che Trunz pareggiasse i conti al 51'. Un puro assalto all'arma bianca quello messo in scena da Duca e compagni nei minuti conclusivi, assalto che però non ha portato la posta piena.