Hockey

Quando l’HCAP scrisse la storia

Conquistato il trofeo nel 1962 e persa la finale nel 1972

  • 30 September 2014, 10:24
  • 6 June 2023, 21:15
HCAP 1962

L'HCAP vincitore

  • da "Il fascino della Valascia", Edizioni Salvioni 1985

La storia racconta che tra gli anni '50 e '60 la Coppa Svizzera di hockey aveva avuto un suo spazio, perdippiù piuttosto popolare, in un calendario a quei tempi molto molto “magro”. La rassegna venne poi definitivamente abbandonata dopo l’edizione rimessa in piedi (dopo una pausa di sei anni) nel 1972 e vinta dal Ginevra Servette di Conne Sr. Nel marzo di quell'anno i ginevrini si imposero sull’Ambrì in una finale giocata in due partite, vinte entrambe dai padroni di casa: 2-0 i ginevrini alle Vernets, 3-2 i leventinesi alla Valascia.

Proprio l’HCAP in quel periodo e in quella rassegna si tolse quella che rimane a tutt’oggi una delle più grandi soddisfazioni della sua storia, datata 28 gennaio 1962, quando alla Valascia – davanti a 8'000 spettatori! – i biancoblù leventinesi vinsero la finale “secca” con il Villars in quel momento dominatore del campionato cadetto ma prima squadra semi-professionistica nella storia del nostro hockey. Incassate tre reti nei primi 12 minuti, l’Ambrì (allenato dal cecoslovacco Ulrich) andò ad imporsi per 5-3. Quel giorno Arturino Baldi segnò due reti, Gianni Guscetti, Cipi Celio e il capitano Flavio Juri una a testa.

Per la cronaca: nell’albo d’oro della Coppa Svizzera figurano tre volte gli Young Sprinters di Neuchâtel (1957, '58 e '63), due Zurigo ('60 e '61) e Ginevra ('59 e '72), una ciascuno Ambrì ('62), Visp ('64), Berna ('65) e Grasshopper ('66).

(pi.gi.)

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