Motori

Mick Schumacher, la vittoria nel DNA

L'incredibile esordio in monoposto del figlio di Michael

  • 27 aprile 2015, 14:34
  • 7 giugno 2023, 07:53
Mick Schumacher

Stesso volto, stesso feeling con il successo

  • Keystone

Il volto non tradisce né i suoi sedici anni, né la paternità. Il carattere, il talento e, a quanto pare, anche il feeling con la vittoria, sono pure tutti arrivati da papà Michael. La storia di Mick Schumacher, ancora poco più che un adolescente, è già tutta da raccontare. Lui era presente su quella maledetta pista di Méribel il 29 dicembre del 2013 e ha visto tutto. Ha vissuto i giorni interminabili del coma ed è sempre al fianco del padre, nella lunga riabilitazione dopo l'incidente. Momenti difficili, dai quali Mick ha probabilmente raccolto ulteriore forza d'animo che lo sta spingendo a seguire, nonostante tutto e ancor più, la scia gloriosa del leggendario genitore.

E così, giusto per far capire di che pasta è fatto, nel suo primo weekend di gare su una monoposto (dopo la tradizionale gavetta in kart con tanto di titolo di campione del mondo juniores), Mick Schumacher ha lasciato subito tutti a bocca aperta. Un nono posto nella prima gara di Formula 4 (ma davanti a tutti tra gli esordienti), e una vittoria assoluta il giorno successivo.

"È incredibile, sono felicissimo, il mio primo fine settimana in F4 non avrebbe potuto essere migliore", ha detto lo stesso Mick davanti ai numerosissimi giornalisti accorsi nel nord della Germania, sul circuito di Oschersleben, proprio per ammirare le gesta del giovane fenomeno. Un ragazzo di cui, c'è da giurarci, continueremo a sentir parlare.

F4, il servizio su Mick Schumacher (27.04.2015)

RSI Motori 27.04.2015, 13:44

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