Sport invernali

Lara Gut, l'asso nella manica

Un valore sicuro e alcuni outsider in casa Swiss-Ski

  • 1 febbraio 2015, 01:54
  • 7 giugno 2023, 04:21
Lara Gut

La 23enne ticinese in azione in allenamento a Beaver Creek

  • Keystone

dal nostro inviato a Beaver Creek Luca Steens

Ancora una volta Lara Gut sarà l'asso nella manica di Swiss-Ski, l'unico valore sicuro da mettere sul tavolo per pretendere alle medaglie. Dietro alla 23enne ticinese la Svizzera proporrà una serie di outsider che possono immischiarsi nella lotta per i primi tre posti, ma solo se dovessero azzeccare la giornata giusta.

Stiamo parlando in particolare di Beat Feuz, due volte secondo in questo inverno, Carlo Janka, un successo e un terzo rango, e Wendy Holdener, pure capace di salire sul podio in questa stagione. Per gli altri si tratterà di creare una vera e propria sorpresa, visto che questo inverno nessun altro a parte questi quattro moschettieri rossocrociati ha chiuso una gara nei top 3.

Magra consolazione, si può sperare di migliorare lo scarso bilancio di due anni fa in Stiria, salvato dall'argento in super G della ragazza di Comano. Swiss-Ski ha calcolato di tornare a casa dal Colorado con tre allori al collo.

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