Belinda miracolosa e miracolata

Miracolosa Belinda Bencic ma miracolosa anche la fisioterapista del campo numero 18 di Wimbledon. La sangallese è infatti stata salvata dalla sua incredibile caparbietà e forza d'animo e pure dall'azione decisamente efficace di una delle sanitarie di Church Road, riuscendo così a qualificarsi per gli ottavi di finale del Grande Slam londinese per la prima volta in carriera.

La sangallese si è infatti trovata a dover lottare, oltre che contro la sua avversaria di giornata, l'istrionica americana Bethanie Mattek-Sands (WTA 158), anche con un fastidioso problema al ginocchio, emerso già al termine della partita precedente. Partita malissimo, subito sotto 4-0, l'elvetica è riuscita a rubare il servizio alla statunitense ma si è vista pure costretta a chiedere un medical time out. Come detto, l'azione taumaturgica della fisioterapista ha però consentito alla 22a giocatrice al mondo di ribaltare la situazione infilando addirittura sei game consecutivi dall'1-5 fino al 7-5 finale della prima frazione.

Una rimonta impressionante che ha poi regalato alla diciottenne svizzera lo slancio per andare a prendersi anche il secondo set, rubando in modo decisivo la battuta alla trentenne dell'Arizona quando si era sul 5-5 (dopo un break e contro break nel settimo e ottavo gioco) e chiudendo il match con un doppio 7-5 in 1h49'. Ora Belinda affronterà l'ex numero uno al mondo Victoria Azarenka (24), la quale ha eliminato la francese Kristina Mladenovic (38) con un 6-4 6-4.