"Non vorrei essere nella Francia"

Forse anche un po' per scaramanzia, ma sicuramente per mettere un po' di pressione ai nostri avversari, in Svizzera continuiamo a dire di non essere favoriti in vista della finale di Coppa Davis con la Francia. Nonostante si giochi a Lilla, sulla terra rossa e contro una selezione di sicuro talento come quella transalpina, l'esperto di tennis della Gazzetta dello Sport Vincenzo Martucci non la vede però allo stesso modo e non ha dubbi sul fatto che la squadra di capitan Severin Lüthi parta con i favori del pronostico.

"Mai come in questa occasione - spiega il giornalista italiano - la superficie conta e non conta. Sicuramente è il terreno più svantaggioso per Federer e Wawrinka, e secondo me i francesi l'hanno scelto in base a questo ragionamento, però è anche vero che Roger ha perso 4 finali del Roland Garros contro Nadal e Stan quest'anno ha trionfato a Monte Carlo. Quindi anche sulla terra non vorrei essere nei panni dei transalpini, che hanno una squadra potenzialmente molto forte, ma poco continua. Alla fine io penso che se la Svizzera non la vince quest'anno la Coppa Davis, difficilmente lo farà in tempi brevi".