Siamo la Svizzera: uniti nella diversità

La Svizzera è un Paese nel quale si vive bene e dove quasi tutto funziona. Un contesto positivo reso possibile ogni giorno dall’operosità di tantissima gente. Sono infatti milioni le persone che, lavorando dietro le quinte, formano una parte importante della nostra identità nazionale. I loro nomi e i loro volti sono sconosciuti al grande pubblico.

Il nuovo ciclo che ci accompagnerà, la domenica in prima serata su LA 1 sino al 9 settembre, ci porta a scoprire la vita e le attività di alcuni cittadine e cittadini svizzeri, seguiti dalla telecamera sull’arco della loro giornata, dall’alba al tramonto. Coprodotta dalle quattro sedi regionali SSR (SRF, RTS, RSI e RTR), ci presenta dunque la Svizzera e i suoi abitanti, filmati e raccontati nella loro quotidianità pubblica e privata.

Dal capotreno di Ginevra, alla commessa di Laax, dalla conducente di bus di Zurigo, all’imprenditore e sindaco più giovane del Ticino, una serie di ritratti che svela un’immagine sorprendente e rappresentativa di un Paese fondato sul principio dell’unità nella diversità.

Al centro della seconda serie di Siamo la Svizzera - presentata da Francesca Mandelli per la regia di Alessandro Maccagni e la produzione di Valerio Selle - saranno le interviste realizzate dalla giornalista di RTS Romaine Jean. Il programma che ci accompagnerà per quattro domeniche con inizio alle pre 20.40 su RSI LA1, offrendo uno sguardo inedito e curioso sul nostro Paese e la sua popolazione.