Il ticinese Enrico Filippini (1932-1988), scrittore, editor per Feltrinelli, traduttore, a lungo responsabile delle pagine culturali di "Repubblica", fu uno dei protagonisti della Neoavanguardia italiana: a cura di Marino Fuchs, il suo carteggio "Cosa capita nel mondo" con il maggiore poeta del Gruppo 63, Edoardo Sanguineti, si legge come un palinsesto ma anche e soprattutto come un romanzo generazionale tra gli anni del miracolo economico e quelli della contestazione. Ce ne parla Massimo Raffaeli.
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Cosa capita nel mondo
Esce per Mimesis il carteggio fra Sanguineti e Filippini
- LETTERATURA
La recensione di Massimo Raffaeli
RSI Play Top 16.11.2018, 11:35