Tra jazz e nuove musiche

VERHEYEN-COPLAND-GRESS-HART

Venerdì 27 aprile 2018, ore 21:00 - Biasca, Casa Cavalier Pellanda

  • 27 aprile 2018, 22:30
Robin Verheyen

VERHEYEN-COPLAND-GRESS-HART, Venerdì 27 aprile 2018, ore 21:00 - Biasca, Casa Cavalier Pellanda

Robin Verheyen sassofoni

Marc Copland pianoforte

Drew Gress contrabbasso

Billy Hart batteria

Una collaborazione RSI Rete Due – Associazione Musibiasca

Differita radiofonica domenica 29 aprile in Concerto Jazz (ore 21.00)

A trentatré anni il sassofonista e compositore belga Robin Verheyen sta diventando una personalità di rilievo della scena jazzistica europea, un musicista che, da vero jazzista contemporaneo, porta nella sua musica una serie di competenze diversificate e utilizza materiali dalla diversa provenienza geografica e musicale. Improvvisatore già in possesso di una propria voce e di un linguaggio capace di spaziare dalla libera improvvisazione e dalla pura ricerca timbrica alle linee jazzistiche legate al modo moderno di suonare jazz, sul sassofono sintetizza magistralmente il tematismo di Steve Lacy, la libertà espressiva di Wayne Shorter, il virtuosismo e il legame con la tradizione di Dave Liebman, la memoria di John Coltrane. Come compositore passa invece con naturalezza dalla scrittura cameristica a quella jazzistica e, infine, si rivela un leader dalle idee chiare, non a caso apprezzato e stimato dai formidabili partner del quartetto americano di questo concerto con cui ha anche realizzato l’album When The Birds Leave, recentemente uscito per Unversal. Vi propone una musica sfaccettata, imprevedibile, nella quale la tradizione moderna del jazz rimane un riferimento forse lontano ma imprescindibile. Il gruppo è la conseguenza del suo trasferimento a New York, avvenuto dieci anni fa, e della lunga collaborazione in duo con un pianista di rara esperienza e profondità linguistica quale Marc Copland, una delle eminenze grigie dell’attuale piano jazz. Al nucleo iniziale si sono poi aggiunti altri due notissimi e influenti musicisti: Drew Gress e Billy Hart, da decenni personaggi di primo piano della scena jazzistica americana. Gress è un contrabbassista che riunisce la spericolatezza degli improvvisatori senza rete alla sapienza di chi sa essere il perno di un gruppo jazz, mentre Hart è uno dei batteristi che meglio ha saputo unire le intuizioni dei maestri degli anni sessanta a uno swing radicato nella lunga storia del drumming jazzistico. Un quartetto da sogno per il giovane musicista belga, con cui costruire un mosaico di situazioni diversificate che si collocano nella linea di un avanzato contemporary mainstream (MF).

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