Costolette di agnello fritte con carciofi alla giudia e carciofi in pastella

INGREDIENTI:

• Costolette di agnello

• 16 costolette d’agnello

• 80 g di pangrattato

• 40 g di pecorino grattugiato

• 1 ciuffo di menta fresca

• 3 uova

• 5 dl d’olio di arachidi

• sale e pepe

• Carciofi in pastella

• 4 carciofi

• 2 uova

• 1 ciuffo di prezzemolo

• farina

• 5 dl d’olio di arachidi

• sale e pepe

• Carciofi alla giudia

• 4 carciofi

• 5 dl d’olio di arachidi

• sale e pepe

Per la preparazione delle costolette d’agnello: parare 16 costolette d’agnello. Sfogliare e tritare 1 ciuffo di menta fresca ed amalgamarla con 40 g di pecorino grattugiato e 80 g di pangrattato. In una bacinella sbattere 3 uova con poco sale e pepe. Passare le costolette prima nell’uovo e poi nel pane con pecorino e menta. Riscaldare 5 dl d’olio di arachidi e friggervi le costolette di agnello fino a doratura. Scolarle, asciugarle con carta da cucina e servirle accompagnate dai carciofi alla giudia e carciofi in pastella. Per la preparazione dei carciofi in pastella: mondare 4 carciofi eliminando le punte, le foglie esterne più dure e la barba interna. Tagliarli in 8 spicchi. Sbattere 2 uova insaporendole con sale e pepe e 1 ciuffo di prezzemolo sfogliato e tritato. Passare i carciofi prima nell’uovo e poi nella farina e friggerli in 5 dl d’olio di arachidi caldo fino a doratura. Scolarli ed asciugarli con carta assorbente. Per la preparazione dei carciofi alla giudia: mondare 4 carciofi dalle foglie più dure e le parti filamentose del gambo. Adagiarli su un piano di lavoro e pressarli tenendoli per il gambo. Insaporirli con sale e pepe. Nel frattempo in una casseruola dai bordi alti scaldare 5 dl d’olio di arachidi a 140°, unire i carciofi e cuocerli per 2-3 minuti girandoli spesso. Ad inizio doratura sgocciolarli ed asciugarli con carta assorbente. Aumentare la temperatura dell’olio a 180°, infilzare la base del carciofo con una forchetta ed immergerli nuovamente nell’olio per altri 2 minuti. Durante la cottura spruzzarli con un getto di acqua fredda per farli aprire a fiore. Sgocciolarli, insaporirli con sale e pepe e servirli caldi.