Tennis

Approvata la riforma della Coppa Davis

La competizione per nazioni si svolgerà tutta in una settimana

  • 16 agosto 2018, 18:27
  • 8 giugno 2023, 23:18
I francesi campioni in carica

I francesi campioni in carica

  • Keystone

La Coppa Davis, così come la conosciamo, non esisterà più. La Federazione Internazionale di Tennis (ITF), con il 71,43% dei voti sui 120 delegati, ha infatti approvato giovedì ad Orlando la riforma che ridisegna completamente la prova per nazioni, attualmente alla 108a edizione. A partire dall'anno prossimo la prova si disputerà, come una sorta di Mondiale, su una settimana in novembre con 18 squadre partecipanti. Il montepremi sarà inoltre rivisto verso l'alto grazie al sostegno di un gruppo che fa capo al calciatore Piqué e che investirà 3 miliardi su 25 anni.

Fondata nel 1900, la Coppa Davis non si svolgerà più su quattro weekend da tre giorni, sul terreno di una delle due squadre e con i match al meglio dei cinque set, bensì in una sede unica con le partite che dureranno al massimo tre set. Un vera e propria rivoluzione dunque, che è stata criticata da Australia, Gran Bretagna e Germania, ma che ha ricevuto i due terzi dei voti necessari alla sua approvazione.

In febbraio ci sarà però un turno di qualificazione per determinare le 18 nazioni partecipanti.

L'intervista a Marco Keller (Rete Uno Sport 16.08.2018, 17h30)

RSI Tennis 16.08.2018, 20:07

Il servizio di Giordano De Lucia (Rete Uno Sport 17.08.2018, 07h30)

RSI Tennis 17.08.2018, 09:42

Coppa Davis, l'intervista a Marc Rosset (Telegiornale 16.08.2018, 20h00)

RSI Tennis 16.08.2018, 20:41

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