Di poeti, di maestri e di altri fortunati incidenti

Incontro con Fabio Pusterla

Da mercoledì 23 a venerdì 25 gennaio 2019

Poeta, saggista, traduttore, insegnante al liceo di Lugano e poi all’università di Ginevra e all’USI, e ancora promotore culturale Fabio Pusterla è certamente quello che si può definire un intellettuale impegnato.

Il suo amore per la lingua lo si rintraccia forse proprio soprattutto nel lavoro di traduzione – sono sue in particolare le versioni in italiano del poeta francese Philippe Jaccottet – ma anche nel rapporto con l’insegnamento, nella passione con cui cerca di trasmettere il piacere della lettura e della riflessione nei suoi studenti.

Molte e variegate le sue pubblicazioni, le ultime due sono una nuova raccolta di poesie – "Libellula gentile", lo stesso titolo del documentario ritratto uscito nei cinema lo scorso autunno e in programma a Soletta la prossima settimana (oltre a "Cine Tell" su LA2 mercoledì 30 gennaio) – e "Una luce che non si spegne", un’antologia di articoli che è anche un omaggio ai tanti e diversi maestri di penna e di vita che Pusterla si riconosce.

E di maestri, di scuola, di letteratura ma soprattutto del ruolo che gli intellettuali e la cultura rivestono per lui o dovrebbero rivestire nella nostra società ci parla Fabio Pusterla in questo "Laser" articolato su tre puntate.